
A confermare la notizia è stato proprio l’Amministratore delegato della Volkswagen: la produzione della Seat si fermerà, e non per un fatto economico ma per un imminente rinnovo.
L’affermata e popolare casa automobilistica spagnola fondata nel 1950 nel comune della Catalogna di Martorell, iniziò la sua produzione con una Coupè 1200 Sport, nella sua fase iniziale, con componenti Fiat modificati. La Volkswagen acquista il marchio solo nel 1985, tuttavia, è sempre rimasto un brand fortemente identitario della penisola iberica.
Thomas Shafer, Presidente dell’azienda, ha affermato che il marchio Seat “è più forte che mai” e che quest’anno le vendite hanno perfino avuto un incremento raggiungendo quasi 200.000 auto vendute. La casa produttrice ha in programma di aggiornare i modelli principali – Seat Ibiza, Arona e Leon – per poter continuare a proporre vetture estremamente efficienti con motore a combustione interna (Ice), e nel caso del modello Leon, anche PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) simile ad una auto ibrida ma con la differenza che una PHEV può raggiungere distanze più lunghe e maggiore velocità. Il motore a combustione ricarica la batteria se la potenza è insufficiente.
Oltre ai modelli menzionati sopra, gli stabilimenti di Martorell continueranno a produrre anche il SUV Tarraco. Più in là tuttavia non saranno più prodotti, perché il programma è di spostare la produzione Seat sul marchio Cupra, marchio di auto sportive creato da Seat nel 2018.
In futuro, sembra che Seat potrebbe produrre solo city car e scooter a batteria
A.P. – La redazione di GuidaMotori