
Volkswagen, uno dei colossi dell’industria automobilistica mondiale, sta attraversando un periodo di significativi cambiamenti e ristrutturazioni. Recentemente, la divisione Cariad, dedicata allo sviluppo software, ha annunciato il licenziamento di 1.600 dipendenti, quasi il 30% della sua forza lavoro. Questa decisione fa parte di un più ampio piano di trasformazione avviato nel 2023, volto a risolvere le difficoltà nello sviluppo di soluzioni software per i veicoli elettrici del gruppo1.
Inoltre, Volkswagen ha annunciato una riduzione degli stipendi e dei bonus dei dirigenti del 11% per il 2025 e il 2026, con l’obiettivo di risparmiare circa 15 milioni di euro. Questo taglio si estenderà anche ai livelli manageriali, con un ulteriore risparmio stimato di 300 milioni di euro2. Parallelamente, il gruppo prevede di ridurre la capacità produttiva in Germania, con la chiusura di alcuni stabilimenti e il taglio di 35.000 posti di lavoro nei prossimi cinque anni.
Queste misure riflettono la necessità di Volkswagen di adattarsi alle nuove sfide del mercato automobilistico, tra cui la transizione verso veicoli elettrici e la crescente concorrenza internazionale. Nonostante le difficoltà, l’azienda continua a investire in nuove tecnologie e a sviluppare modelli innovativi come la futura ID.Golf elettrica.
Volkswagen dimostra così di voler ridurre i costi a tutti i livelli aziendali, anche se resta da vedere quale sarà l’impatto sulle strategie di crescita e sulla competitività del gruppo nei prossimi anni.